Il nostro trekking nella Foresta di Berignone ha un livello di difficoltà medio semplice, tra il Turistico (T) e l’Escursionistico (E). L’escursione che proponiamo presenta passaggi che richiedono capacità di muoversi su terreni impervi, con lievi difficoltà tecniche. È adatta ad escursionisti mediamente esperti, non a persone che devono ancora prendere confidenza con la montagna nè a famiglie con bambini. E’ consigliata una buona preparazione fisica, per trekkers che hanno già un po’ di confidenza con la montagna.
Un itinerario naturalistico e culturale che parte dai dintorni della città medievale di Volterra per condurci lungo foreste e fiumi della Riserva Naturale di Berignone. Seguiremo il sentiero fino al Masso delle Fanciulle e alle sue affascinanti leggende, per proseguire verso la Foresta di Caselli e le cristalline acque della Cascata dello Sterza. Un trekking alla scoperta dei segreti della Val di Cecina e della sua natura più incontaminata, tra boschi, fiumi e macchia mediterranea.
Il nostro trekking nella Riserva Naturale di Berignone, in Val di Cecina, ci permetterà di esplorare una Toscana segreta e incontaminata, meta ideale per tutti coloro che amano immergersi in paesaggi intatti e selvaggi. Grazie alla sua posizione strategica la Val di Cecina è un territorio ideale per escursioni indimenticabili, ricco di fauna e di una natura lussureggiante. Cammineremo lungo la Valle del Torrente Pavone, con le sue acque invitanti, ed esploreremo la Foresta di Caselli circondati dallo sguardo nascosto di animali selvatici, fino ad arrivare alla splendida Cascata dello Sterza, che ci accoglierà con le sue acque cristalline. È un trekking che prevede sentieri naturalistici per escursionisti mediamente esperti, con passaggi che richiedono capacità di muoversi su terreni impervi, con lievi difficoltà tecniche. E’ consigliata una buona preparazione fisica, per trekkers che hanno già un po’ di confidenza con la montagna. I sentieri lungo le foreste e i corsi d’acqua sono ben segnalati, ma più impegnativi di un sentiero turistico, per dislivello e una lunghezza di 15 chilometri che richiede maggiore allenamento di un trekking molto semplice e non troppo lungo. Non adatto a famiglie con bambini e a persone che devono ancora prendere confidenza con la montagna. Se riuscite a camminare senza problemi per qualche ora lungo sentieri non in piano, questo è il trekking che fa al caso vostro. Per chi è attento, tutti i sentieri svelano le tracce di numerosi animali selvatici: volpi, mufloni, cinghiali, daini e lupi popolano quest’area e la rendono viva. Dalla Foresta di Caselli alla Cascata dello Sterza, passando per splendidi borghi medievali, piscine naturali e boschi, questo trekking vi regalerà il piacere di passeggiate di media difficoltà in una natura intatta e rigogliosa.
E (medio)
Minima preparazione al trekking
Il nostro itinerario comincia con una serata libera nei dintorni dell’antica città di Volterra, uno dei borghi più affascinanti d’Italia, con possibilità di visitare i laboratori e le famose botteghe artigiane dei maestri alabastrai, espressione delle tradizioni e della storia della Val di Cecina. Gli alabastrai di Volterra sono famosi per la loro straordinaria arte secolare, che ci riporta indietro al passato medievale di questo bellissimo borgo dall’atmosfera magica, tra strumenti tipici, prodotti unici al mondo e un mestiere di altissima qualità.
Questa seconda giornata sarà interamente dedicata alla Riserva Naturale di Berignone, uno splendido territorio incontaminato e selvaggio nell’Alta Val di Cecina. Seguiremo sentieri tra macchia mediterranea e tratti di foresta, dove sarà possibile avvistare molte specie di rapaci e seguire le tracce di animali come daini, cinghiali e perfino lupi, che popolano queste zone. Lungo un facile sentiero arriveremo al Masso delle Fanciulle, un magico sito naturale tra il comune di Pomarance e il comune di Volterra, legato ad affascinanti leggende. Piscine naturali di acqua cristallina ci regaleranno splendidi momenti di relax e un tuffo rinfrescante! Avanzeremo poi lungo la valle del torrente Pavone, affluente del fiume Cecina, ricco di splendide pozze d’acqua verde smeraldo, per proseguire verso un podere che fu rifugio dei partigiani durante la Seconda Guerra Mondiale.
La terza e ultima giornata del nostro itinerario ci condurrà nella Foresta di Caselli, uno dei luoghi più selvaggi e incantevoli della Val di Cecina. Tra i caratteristici rilievi ofiolitici, il trekking ci immergerà nella macchia mediterranea fino al laghetto artificiale di Caselli, ricco di fauna e flora. La foresta è viva e molti animali ci osserveranno nascosti lungo il nostro cammino: mufloni, caprioli, daini, volpi e molte altre specie abitano quest’area e la rendono un luogo magico e ricco di vita. Perfino il lupo abita questo territorio, e con un po’ di attenzione ne potremo notare le tracce nascoste nel terreno. Arrivati al lago potremo goderci un po’ di relax in questo luogo fatato, immerso nella pace e nei segreti del bosco circostante. Dopo la pausa al lago il nostro trekking ci porterà fino alla Cascata dello Sterza, una delle cascate più belle della Val di Cecina, dove si potrà fare il bagno in cristalline piscine e pozze naturali.