Il nostro trekking naturalistico sul versante Nord dell’Etna presenta un livello di difficoltà Turistico (T). I sentieri sono ben visibili ma attraversano un territorio di area vulcanica attiva, con terreno di rocce sdrucciolevoli e instabili e tratti lungo orli craterici. Questo tour è ideale anche per escursionisti inesperti, che siano in buone condizioni di salute e abituati a camminare in quota. Vivamente sconsigliato a chi soffre di vertigini. Di seguito è riportato un percorso dettagliato della nostra escursione di 3 giorni lungo i tunnel di lava del versante Nord dell’Etna, presentato giorno per giorno.
Tre giornate di trekking immersi in un panorama selvaggio e ancora incontaminato che sa essere violento nella sua bellezza. Visiteremo insieme i luoghi delle eruzioni percorrendo sentieri che ci porteranno ad attraversare faggete e boschi di betulle, per ammirare la flora del versante nord-est dell’Etna e le sue particolarità. Il pernottamento in baita a Linguaglossa aggiungerà un tocco di atmosfera in più a queste giornate di natura totale dove ci spingeremo a visitare la Grotta lavica di Serracozzo, unica nel suo genere, raggiungendo poi Piano Provenzana, teatro dell’eruzione vulcanica del 2002 che ha toccato duramente l’intera area di Linguaglossa.
Visiteremo la colata lavica che resta a testimonianza di questa terribile eruzione, una delle più violenti del secolo, e raggiungeremo quota 1860 metri sopra il livello del mare, dove ci accoglierà la vista di un panorama mozzafiato e selvaggio. Ci godremo infine la calda ospitalità locale con degustazione di prodotti a km zero e vini Etna D.O.C. che ci faranno concludere la giornata di escursione in piena convivialità.
Un trekking naturalistico di livello di difficoltà T, adatto anche alle famiglie.
T (turistico)
Preparazione di base alla camminata.
Non adatto a chi soffre di vertigini.
Soggiorneremo in baite nei pressi della località di Linguaglossa, un piccolo borgo che conserva ancora intatto il suo fascino medievale. Ci riuniremo qui, a 550 metri sopra il livello del mare per godere dei primi momenti di condivisione, godendoci i paesaggi della zona nord-est dell’Etna. La serata è libera.
In questa mezza giornata ci spingeremo fino a raggiungere quota 1740 metri sopra il livello del mare, dove troveremo la località di S.Alfio e faremo tappa al rifugio Citelli. Avremo modo di addentrarci nella natura incontaminata dell’area, ammirando la fioritura di ginestre e piante pioniere, camminando su terreno lavico fino ad arrivare alla particolarissima Grotta di Serracozzo. La Grotta, che si è formata grazie all’eruzione del 1971, ed è caratterizzata dalla particolare apertura a forma di serratura. Dopo questa rigenerante giornata di trekking e aver visitato una delle bellezze naturali più interessanti della zona ci rifocilleremo insieme godendo di una degustazione di vini locali e prodotti tipici a km zero.
NB: Questo percorso è sconsigliato a chi soffre di vertigini.
Questa terza mezza giornata è interamente dedicata al vulcano e ai suoi crateri. Affronteremo un percorso che ci porterà attraverso l’asse eruttivo e il canale di scorrimento lavico dell’eruzione che ha colpito Piano Provenzana nel 2002. A quota 1860 metri sopra il livello del mare visiteremo il teatro di questa violentissima eruzione che ha lasciato segni marcati in tutto il territorio di Linguaglossa. Un percorso incontaminato e selvaggio alla scoperta dei segreti dell’Etna fino a raggiungere a piedi Monte Nero. Qui ci riuniremo di nuovo per un momento di condivisione e per i saluti finali.